Dopo l’anno di stallo a causa della pandemia e dopo un anno dedicato ad un pubblico molto ridotto, il festival per eccellenza dedicato all’universo dell’intrattenimento e del fantastico nel 2022 è tornato all’insegna della speranza.
La parola “Hope” integrata nel logo di Lucca Comics & Games di quest’anno, che ha fatto da manifesto per tutto l’edizione che si è conclusa lo scorso martedì, è stata sicuramente un chiaro segnale da parte dell’organizzazione di questo festival storico e ormai di rilevanza internazionale. Ecco un riassunto del nostro tour di quest’anno molto parziale (perché ogni appassionato ha le sue priorità) ma comunque vissuto. Un tour che abbiamo fatto con piacere, ma che abbiamo portato avanti con il cruccio di rispondere a questa domanda: “Questo 2022 sarà veramente l’anno della rinascita per Lucca Comics & Games?”
Partiamo da una prima considerazione: quest’anno, come un po’ ci aspettavamo, l’affluenza è stata davvero considerevole. Tantissima gente in astinenza da Lucca Comics si è riversata per il festival, una presenza tanto alta da polverizzare il precedente record di vendita dei biglietti del 2019. E bisogna dire che l’organizzazione della manifestazione non ha mostrato il fianco! Ovviamente le code sono rimaste (anche di auto per raggiungere le zone di sosta e gli ambiti parcheggi) ma le abbiamo fatte volentieri per un firma sulla copia Hypericon di Manuele Fior, oppure su un volume di Zerocalcare.
Quest’anno sarà sicuramente ricordato per la presenza di un grande nome: quello di Tim Burton, intervenuto a presentare la sua nuova serie TV Netflix “Mercoledì” in occasione dell’anteprima europea del primo episodio. Il saluto di Tim Burton da un balcone di fronte a migliaia di fans in delirio ci ha magicamente e percettivamente spostato da quello che un tempo poteva essere un festival propriamente di cultura “nerd” ad un evento di costume molto più grande! E farne parte è stata una grande emozione.
Non c’è manifestazione sul mondo dell’intrattenimento e del fantastico senza cosplay e Lucca Comics & Games è anche in questo una meta ambitissima, avvantaggiandosi anche della fortuita sovrapposizione con il periodo di Halloween (festa di “costume e costumi” ormai nel DNA di ogni buon appassionato). Qui, grande attenzione agli immancabili e amatissimi cosplay contest e ai potentissimi i raduni tematici, come quello dedicato all’incrollabile Spider-Man che ha portato nella storica città toscana lo Spiderverse al completo sotto l’attento sguardo di John Romita Jr (ospite di Panini Comics), o il mega raduno di cosplayer di Lady Oscar in occasione del cinquantesimo anniversario del manga di Riyoko Ikeda (tra l’altro vincitrice quest’anno del premio Yellow Kid).
Altra cosa che abbiamo notato: l’esperienza dell’organizzazione nella divisione della città in aree tematiche ha fatto nuovi passi avanti: nel girovagare Lucca non potevamo certo perderci l’Area Japan (ex-Japantown che già dal 2021 si è spostata negli spazi del polo fiere) che abbiamo raggiunto sfruttando navette molto comode. Una volta raggiunta l’Area Japan, l’impressione che abbiamo ricevuto nel nostro peregrinare è stata di aver davanti qualcosa fantastico e gigantesco. E nonostante l’imponenza, ancora molto fruibile, con le solite ma sempre ambite bellezze anni ’80, diorami robotici e statue enormi di Goldrake e Jeeg.
Tantissimi gli appuntamenti, e parecchi anche gli annunci degli editori italiani che non si sono risparmiati in lanci di novità. Giusto per citarne alcuni, siamo ad esempio rimasti colpiti dalla performace di Star Comics, che ha annunciato nuovi titoli a venire praticamente ogni giorno della manifestazione, e dalla quantità di prossimi arrivi Dynit tra novità, classici moderni e titoli storici che approderanno presto allo streaming di Prime Video (Full Metal Alchemist, Gurren Lagann, Made in Abyss S2 doppiato, Heidi, Capitan Harlock… ) e al mercato Home Video (Akira 4K, Jujutsu kaisen 0, Evangelion 3.0+1.01).
Come ogni Lucca Comics vuole, abbiamo approfittato dei tempi di attesa tra un appuntamento e l’altro per gettarci a più riprese nell’area da noi più ambita: quella delle bancarelle! Anche quest’anno è stato bello immergerci in un mare di vintage, tra albi, figures e reperti videoludici per appassionati di retro-gaming, il tutto presente in quantità che andavano ben oltre il nostro sperare più ardito. Per poi spingerci alle vette delle novità, delle edizioni in cofanetto per collezionisti e delle statue super-dettagliate dei personaggi iconici dei comics, dei manga, dei videogiochi e del cinema a 360° (dalla fantascienza alla commedia italiana anni ’80!).
Lucca Comics, che ci aveva abituati a numeri sempre più alti nel corso degli ultimi anni (270 mila biglietti venduti nel 2019), ha sofferto causa pandemia e successivi strascichi una forte battuta di “quasi-arresto” nel biennio 2020-2021. Dopo un 2020 con eventi online e la “timida” (per gli standard di Lucca) affluenza imposta nel 2021, nonostante il limite di posti massimo prescritto per motivi di sicurezza per questo 2022 l’affluenza e la popolarità della manifestazione ha raggiunto un nuovo record: ben 320 mila biglietti venduti! Ci si chiedeva nell’apertura dell’articolo se questo si potesse definire l’anno della rinascita. La risposta sembra doverosamente affermativa!