Dopo tre intensi giorni si è conclusa con l’appuntamento domenicale il13 Marzo la vetitreesima edizione di Cartoomics, quest’anno intitolata “Movies-Comics-Games”.
C’era tutto quello che prometteva il titolo? Sì, e anche qualche sorpresina!
Cartoomics ormai è diventata per presenze fisse una sorta di “piccola Lucca milanese al chiuso” e quest’anno ha occupato due padiglioni del polo fieristico di Rho.
Due padiglioni fitti di stand di editori storici del panorama fumettistico e non in Italia (tra comics, manga, classici del fumetto italiano e nuovi indipendenti), action figure con preponderanza del sol levante, supporti audio/video, gadgets e curiosità, ospiti importanti (per il dettaglio dei quali vi rimandiamo al sito ufficiale di Cartoomics), ma soprattutto i visitatori immancabili: i cosplayers!
Ancora visti un po’ con la puzza sotto il naso da quelli che una volta venivano chiamati “benpensanti“, e adesso non si sa più come chiamare, hanno fatto bella presenza i cosplayers, ormai ospiti spontanei e puntuali ad ogni manifestazione che riguarda il mondo dell’intrattenimento animato e di carta. E sono sempre di più! Tra non molto saranno loro la maggioranza…
Il cosplay, pratica nata nel Giappone dei primi anni ’80, ormai è diventata una moda che coinvolge praticamente tutte le fasce di età, ognuna con i suoi eroi e le sue icone generazionali. Per citare un mio caro amico:” Il fatto che esistano persone come i cosplayers mi fa sperare in un mondo migliore…”.
Quest’anno, complice l’uscita del nuovo film, la parte del leone come quantità e assortimento l’hanno fatta i fan di Star Wars, che hanno regalato a piene mani jedi, sith e stormtrooper imperiali sparsi un po’ ovunque (e non solo quelli…).
Nell’aria c’era così tanta FORZA che, emanandosi dalla zona del padiglione 16 dedicata alla fantascienza, è arrivata ad invadere anche lo zombie survival che si teneva nella zona Umbrella Italian Division (Umbrella è un nome che da solo dice tutto a tutti gli appassionati di survival horror e malvagità residente). Insomma, grande scontro spettacolare e inaspettato tra zombie e jedi + sith (con scorpacciata di truppe imperiali nel mezzo).
Ma nonostante la presenza di Star Wars un po’ ovunque (dal lego al diorama 1/1 del covo di Jabba) non si può dire che siano mancati esponenti di altre saghe fantascientifiche molto seguite e durature come Star Trek ed il Doctor Who (cabina della polizia e cosplay di incarnazioni storiche comprese).
Non sono mancati neppure gli spazi dedicati al Fantasy (con il quartiere medioevale, ai giochi da tavolo e di ruolo, con una vasta area demo), al cinema (ovviamente di stampo super-eroistico e di fantascienza, menzione allo stand Batman Vs Superman con annesse sculture a dimensione super-umana), al video-game (con postazioni torneo e con cosplayers attinenti, tra i quali parecchi assassini incappucciati…) e al modellismo (compresi i miei adorati Gunpla!).
Per farsi un’idea di quel che c’era basta dare un occhio alla planimetria…
Insomma un fitto di situazioni un po’ per tutti i palati, con un’affluenza a quanto pare riuscita (noi siamo andati il sabato e abbiamo trovato la calca abbastanza impegnativa!). Personalmente ci si può ritenere soddisfatti, anche se però quando si torna a casa e si riguarda la mappa degli stand, che durante il giro viene sempre un po’ trascurata a causa ingombro/ressa, c’è sempre qualcosa che si è dimenticati di vedere. Sarà per il prossimo anno!